le barriere invisibili

Le barriere invisibili  


Accoglienza senza frontiere

Le persone autistiche devono superare diverse barriere invisibili che, spesso, impediscono loro di muoversi nella nostra società in autonomia oppure che limitano le loro capacità di interazione. Ognuno di noi può fare molto per diminuire queste barriere fino a farle scomparire 

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I RUMORI IMPROVVISI

Per una persona iper sensoriale i rumori di cui siamo abituati a circondarci sono una barriera invisibile spesso invalicabile. Se poi questi rumori diventano imprevedibili, e quindi non consentono di utilizzare dei presidi come le cuffie fono assorbenti allora possono provocare forti dolori o disorientamento perché pervadono con la loro invadenza qualunque altra percezione. Ogni volta che fai esplodere un palloncino, sbatti una porta o fai un urlo ma anche quando usi il clacson del tuo mezzo senza una reale necessità, pensa che vicino a te ci potrebbe essere una persona che prova un forte dolore.

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LE LUCI INTENSE O LAMPEGGIANTI

L’iper sensorialità di una persona autistica può comprendere uno o più sensi contemporaneamente. Quindi anche la vista che se sovrastimolata da luci intense o intermittenti possono creare problemi di disorientamento e perdita delle più banali facoltà esecutive. Quando utilizzi gli abbaglianti della tua vettura inutilmente, quando accendi improvvisamente illuminazioni intense e quando usi flash o altre fonti luminose intese anche se istantanee verifica sempre che vicino a te non ci siano persone ipersensoriali

percezione delle persone autistiche
CHE COSA PUOI FARE SE…

Una persona autistica o neurodivergente può manifestare la sua ipersensorialità in diversi modi, utilizzando un presidio che l’aiuta ad attenuare gli stimoli come cuffie o occhiali scuri oppure mettendo in atto comportamenti evidenti come tapparsi le orecchie o chiudersi gli occhi con le mani, ma anche attuare comportamenti come urla o Stimming , cioè movimenti ripetitivi molto veloci, per contrastare il dolore o la confusione mentale. Nel caso fossi vicino a una persona autistica che sta cercando di superare una barriera invisibile che quindi è agitata non c’è un modo di operare univoco ma certamente puoi:
Evitare di contenerla

 Chiedere se puoi aiutarla

 Chiedere se devi chiamare qualcuno

 Allontanare curiosi o persone non informate

Ricordati che i comportamenti in questi casi non sono volontari ma dettati dalla situazione contingente non giudicare.


LE BARRIERE DELL’IGNORANZA

Se vedi una persona autistica che da segni di ii nervosismo dovuti a uno stimolo sensoriale quasi certamente, fra le persone a lui vicine ad esempio in coda, ci sarà qualcuno che tenderà a giudicare, a lamentarsi e questo anche verso un eventuale accompagnatore. Ovviamente queste reazioni sono dettate dall’ignoranza intesa come non conoscenza, e voi potete con modi gentili far presente che la situazione dipende da una specifica condizione di quella persona che gli impedisce di avere il controllo delle sue azioni in presenza di stimoli sensoriali errati o troppo violenti.

Certo mai creare con urla situazioni di tensione, altro motivo di stress  per la persona autistica, ma il vostro dissenso sia percepibile anche se moderato nei modi e nei termini.